Descrizione della struttura

La struttura originale della Villa risale alla fine del 1800. La tenuta, rilevata da Vittorio Necchi negli anni '30 dalla fondazione San Matteo di Pavia, comprendeva, oltre alla villa signorile, una grande zona agricola con cascine, boschi e radure, villette per il personale di servizio, chiesa e scuola per i bambini della frazione Molino d'Isella. Vittorio Necchi fu uno straordinario imprenditore del secondo dopoguerra italiano, inventore delle macchine da cucire "Necchi" e fondatore dell'omonima fabbrica di Pavia.Il restauro e l'ampliamento di Villa Necchi furono affidati nel 1938 all'architetto Giancarlo Palanti (Milano 1906 - San Paolo del Brasile 1977). La tenuta della Portalupa negli anni '30 e '40 era un'importante riserva di caccia. Ogni aspetto dell'ambientazione risulta particolarmente gradevole e curato. Dagli interni allestiti con eleganza e sobrietà agli spazi all'aperto dal fascino bucolico. Sono numerose le opere presenti all'interno e nel giardino della Villa firmate dallo scultore e pittore toscano Luigi Galligani; autore, tra l'altro, per Villa Necchi del disegnato e della realizzazione de "l'Angelo Custode" esposto in prossimità  dell'ingresso alla Villa e simbolo della rinnovata tenuta della Portalupa. Villa Necchi si affaccia su un'area verde di oltre 10 ettari. Il prato si alterna ad alberi secolari, adagiati lungo le rive della roggia "La Castellana", la quale, tramite un passaggio sotterraneo, giunge sino alla tenuta della Portalupa attraversandola e segnando una divisione tra la zona agricola ed il parco prospiciente la Villa. Le passeggiate tra le fontane, il laghetto, i ponti sulla roggia ed i giardini fioriti possono essere inframmezzate da piacevoli soste nelle zone relax disseminate all'interno del parco e nella terrazza sul canale. Il contesto è caratterizzato dalla presenza di numerosi animali quali daini, pony, anatre, oche e cigni, ad accompagnare un piacevole soggiorno. Sono disponibili nel corpo centrale della Villa eleganti junior e senior suite dotate di tutti i comfort. La struttura risulta facilmente raggiungibile dalla barriera Gropello Cairoli dell'autostrada A7 Milano - Genova.