Descrizione della struttura

Si dice che il vero lusso è potersi concedere il tempo: il tempo per gustare, il tempo per godere, il tempo per perdersi e per ritrovare se stessi. A Villa Calini il tempo ha mescolato stili e tradizioni dell'arte architettonica Lombarda, dal '600 fino ai tempi moderni, accostando al classico dettagli contemporanei improvvisi e insoliti. Poi si è fermato, sprigionando un'atmosfera composta ed elegante ma soprattutto viva. Vibrante. Come lo sguardo acceso dei giovani sposi che aprono le porte della villa, innamorati. "Non sono un poeta, non faccio magie. Mi chiamo Villa Calini e cerco di fare per i miei ospiti quello che gli altri sognano. Fermare il tempo e l'emozioni di un momento... come un fotografo dell'anima" Le sale, 12 in tutto, si dipanano nella villa secondo lo stile seicentesco dei casali nobiliari di campagna, trasmettendo una sensazione di eleganza diffusa, in un ambiente concettuale ed equilibrato. A Villa Calini ogni evento, emozione, trova la sua cornice ideale. Nel mese di Giugno 2011 Villa Calini è stata eletta Casa Comunale. Per chi sceglie il rito civile da oggi sarà  possibile sposarsi nelle sale più esclusive della Villa. "La mia cucina è come la Villa. Accogliente e ospitale. Ogni dettaglio è pensato in armonia con il luogo, ogni sapore segue il corso delle stagioni. Nulla è mai fuori posto". Lo Chef Alessandro Capotto Villa Calini è una passione indefinibile per la bellezza, l'arte e la cultura culinaria della Franciacorta. Una cucina tradizionale e di ricerca, a base di ingredienti naturali, interpretata sapientemente dallo Chef Alessandro Capotto. Il giardino della villa rappresenta la cornice ideale per un bellissimo servizio fotografico. Durante la bella stagione è inoltre possibile aprire i festeggiamenti, circondati da fiori profumati, con una magnifica vista sulla Villa, in uno scenario da favola. Verde e incantato, fiorito o invernale il giardino è un luogo misterioso e giocoso... irreversibile tensione alla massima gioia di una corsa spensierata da bambini.